Lavaggio scambiatore di calore

Dal rubinetto esce meno acqua calda di prima o a temperatura incostante? Significa che lo scambiatore sanitario è intasato dal calcare e bisogna lavarlo o sostituirlo


Per lo scaldabagno (scaldaacqua)

Lavaggio con disincrostante non aggressivo

Lavaggio con disincrostante non aggressivo

Il lavaggio con disincrostante non aggressivo garantito richiede 2 uscite da parte del tecnico:

Prima uscita del tecnico per attaccare la pompa allo scaldabagno e introdurre il prodotto nel circuito e una seconda uscita a fine ciclo (almeno 4 ore dopo) per rimuovere la pompa e collaudare il sistema. L’azione del prodotto risulta pari all’ acido ed esclude ogni rischio di foratura dello scambiatore.

Lavaggio con acido

Lavaggio con acido

Il lavaggio con acido, che prevede un lavoro più rapido (circa un’ora) e un costo più basso, ma comporta il rischio di foratura dello scambiatore proprio per l’aggressività del prodotto.

Questo tipo di lavoro è sconsigliabile se il lavaggio è già stato fatto in passato poiché è probabile che lo scambiatore sia già compromesso. Nel caso di foratura sarà necessario provvedere alla sostituzione del pezzo (non inclusa).

L'alternativa è la sostituzione dello scambiatore ma i prezzi però sono elevati: a partire da € 330 circa iva e installazione comprese (il prezzo esatto dipende dalla marca e dal modello). In ogni caso, il calcare che ha creato il problema si ricreerà nel corso del tempo, poiché dipende dall’ eccesso di durezza dell’acqua.

Per evitarlo, dopo aver fatto la pulizia o la sostituzione è opportuno installare un filtro anticalcare.


Le caldaie possono avere 1 o 2 scambiatori; qualora sia uno solo, il circuito sanitario è lavabile con i seguenti prodotti:

Lavaggio con disincrostante non aggressivo

Lavaggio con disincrostante non aggressivo

Il lavaggio con disincrostante non aggressivo garantito: richiede 2 uscite da parte del tecnico: una per attaccare la pompa allo caldaia e introdurre il prodotto nel circuito e una seconda uscita a fine ciclo (almeno 4 ore dopo) per rimuovere la pompa e collaudare il sistema. L’azione del prodotto risulta pari all’acido ed esclude ogni rischio di foratura dello scambiatore.

Lavaggio con acido

Lavaggio con acido

Il lavaggio con acido, che prevede un lavoro più rapido (circa un’ora) e un costo più basso, ma comporta il rischio di foratura dello scambiatore proprio per l’aggressività del prodotto. Questo tipo di lavoro è sconsigliabile se il lavaggio è già stato fatto in passato poiché è probabile che lo scambiatore sia già compromesso. Nel caso di foratura sarà necessario provvedere alla sostituzione del pezzo (non
inclusa).

Alcune caldaie hanno lo scambiatore con attacchi ad innesto, non compatibili con il lavaggio con l’acido. Su queste caldaie si deve agire con il lavaggio con disincrostante.

L'alternativa è la sostituzione dello scambiatore ma i prezzi della sostituzione dello scambiatore primario di una caldaia sono elevati: a partire da € 330 circa iva e installazione comprese (il prezzo esatto dipende dalla marca e dal modello).

Le caldaie che hanno 2 scambiatori, lo scambiatore sanitario può essere lavato solo con disincrostante non aggressivo garantito: richiede 2 uscite da parte del tecnico: una per attaccare la pompa allo scambiatore e introdurre il prodotto nel circuito e una seconda uscita a fine ciclo (almeno 4 ore dopo) per rimuovere la pompa e collaudare il sistema. Prezzo: € 189 iva compresa. Alternativamente, lo scambiatore secondario può essere sostituito, al costo di € 250 iva compresa.

In ogni caso, il calcare che ha creato il problema si ricreerà nel corso del tempo, poiché dipende dall’eccesso di durezza dell’acqua. Per evitarlo, dopo aver fatto la pulizia o la sostituzione è opportuno installare un filtro anticalcare.

Verifica obbliogatoria perdite GAS in casa

Se il tuo impianto ha più di 10 anni aggiungi questo servizio alla manutenzione al costo di € 78. Il tecnico, dopo aver verificato che l’impianto è a norma e dotato delle valvole di intercettazione delle utenze, effettua le prove di tenuta e stampa l’esito della prova:
  • se la perdita dell’impianto è compresa tra 0 e 1 dm3 l’impianto è idoneo e viene compilata la ricertificazione di conformità alla regola d’arte, a cui viene allegata alla visura camerale dell’azienda;
  • se la perdita dell’impianto è compresa tra 1 e 5 dm3 l’impianto può funzionare ma non potrà essere emessa la ricertificazione dell’impianto prima di aver eseguito i lavori necessari all’eliminazione della perdita;
  • se la perdita è superiore a 5 dm3 l’impianto non può essere ricertificato nè può funzionare poichè gravemente pericoloso per la salute, fino anche non siano stati effettuati i lavori di eliminazione delle perdite.

N.B.: il lavoro di cui sopra necessità di 1 punto di ispezione gas (obbligatorio per legge ma spesso non presente sugli impianti). Se il punto di ispezione gas non esiste dovrà essere creato, al costo di € 85 iva compresa, oppure il lavoro non potrà essere effettuato (e non verrà addebitato). In base alla legge 37/08 il manutentore che effettua questo controllo prende responsabilità penale su quanto dichiarato, leggi l’intero documento clicca qui

In base alla legge 37/08 il manutentore che effettua questo controllo prende responsabilità penale su quanto dichiarato, leggi l’intero documento clicca qui

Installazione filtro anticalcare

Perchè dovrei installare un filtro anticalcare?

  1. ora è un obbligo di legge (quando l'acqua supera i 15° francesi);
  2. maggiore durata della caldaia e dello scambiatore secondario;
  3. migliore flusso dell'acqua calda da tutti i rubinetti;
  4. maggiore rendimento termico, quindi minori consumi di gas;

Cosa dice la legge a riguardo?

Con il drp 74/13 e il DGR 1118/13 (entrato in vigore il 16/10/2014), che pone nuovi standard di rendimento per gli impianti termici, la filtrazione diventa obbligatoria se la quantità di calcare nell'acqua è superiore a 16° francesi. Il nostro tecnico analizzerà (gratuitamente) l'acqua di casa Vostra e riporterà i valori nell'apposito spazio del nuovo allegato della regione Lombardia.

Cosa succede se non installo il filtro?

Nel rapporto con la nostra azienda non cambia nulla: noi effettuiamo le operazioni di manutenzione come sempre, senza nessun addebito o mancanza. Il nostro tecnico scriverà nell'apposito spazio dell'allegato che il filtro è assente.

Come funziona?

I dosatori dosano in modo proporzionale una miscela anticalcare ed anticorrosiva, cedendo all’acqua una parte della loro particolare composizione che forma sulle superfici metalliche una pellicola microscopica ed antivegetativa. L’acqua crea pertanto un limitato contatto con le superfici metalliche e, nello stesso tempo, si instaurerà un processo di sospensione colloidale che non permetterà la precipitazione dei sali di calcio e magnesio.

A cosa serve?

Il deposito di calcare nelle tubature, elettrodomestici etc. provoca la corrosione, la diminuzione della portata dell'acqua e il loro danneggiamento oltre all'innalzamento dei consumi di energia.

Pompa meccanica dosatrice

Pompa meccanica dosatrice

Grazie a questo sistema viene immesso nelle tubature, in modo automatico e controllato, la quantità necessaria di soluzione antincrostante. La carica dura fino a 6 volte di più rispetto ai filtri standard.

Il prezzo comprende: manodopera per l'installazione, tubo flessibile per acqua in acciaio inox di raccordo filtro-caldaia, niplex e distanziale per l'installazione

L'installazione base comprende la mandopera, il tubo flessibile per acqua in acciao inox di raccordo filtro-caldaia, niplex e distanziale
Filtro anticalcare (in metallo)

Filtro anticalcare (in metallo)

Filtro dosatore polifosfati anticalcare, sale polifosfato in polvere granulare condensata, protezione anticalcare e anticorrosione per caldaie.

Struttura in metallo più duratura e solida, ghiera in metallo per facilitare il carico dei sali.

Il prezzo comprende: manodopera per l'installazione, tubo flessibile per acqua in acciaio inox di raccordo filtro-caldaia, niplex e distanziale per l'installazione

L'installazione base comprende la mandopera, il tubo flessibile per acqua in acciao inox di raccordo filtro-caldaia, niplex e distanziale
Filtro anticalcare (standard)

Filtro anticalcare (standard)

Filtro dosatore polifosfati anticalcare, sale polifosfato in polvere granulare condensata, protezione anticalcare e anticorrosione per caldaie.

Il prezzo comprende: manodopera per l'installazione, tubo flessibile per acqua in acciaio inox di raccordo filtro-caldaia, niplex e distanziale per l'installazione

L'installazione base comprende la mandopera, il tubo flessibile per acqua in acciao inox di raccordo filtro-caldaia, niplex e distanziale

Cos’è una caldaia a condensazione?

Con questa tecnologia si riesce a recuperare una parte dell'energia termica contenuta nei fumi di scarico, che altrimenti andrebbe persa con una caldaia tradizionale.

Le caldaie a condensazione raggiungono un’efficienza sempre più alta e riducono pertanto i costi di riscaldamento e le emissioni. Le nostre caldaie a condensazione a gas sono ottimali per la produzione di acqua calda sanitaria, così come per il riscaldamento.

I vantaggi di una caldaia a condensazione:

  • Ottima efficienza energetica, fino al 98%
  • Basse emissioni di sostanze inquinanti grazie alla tecnologia a condensazione
  • I consumi scendono di circa il 30% rispetto ad una caldaia tradizionale
  • Bassi costi di investimento
  • Ampliamento flessibile, cioè con i collettori solari, le pompe di calore, bollitori e sistemi di controllo

 

Manutenzione caldaia a condensazione

Manutenzione caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione ha bisogno di una manutenzione diversa da quella che si effettua sulle caldaie tradizionali; richiede un kit (specifico per ogni marca e modello) e un procedimento più lungo. scopri di piu

Guarda il video della manutenzione della caldaia a condensazione 

 

Come funziona una caldaia a condensazione a gas

In una caldaia a condensazione a gas, l’acqua viene scaldata tramite il calore della combustione come nelle caldaie tradizionali. I gas di scarico risultanti passano normalmente nella canna fumaria. Il risultato è che l’energia contenuta nei fumi del gas di scarico viene persa. Invece la tecnologia di condensazione sfrutta questi gas che consistono in gran parte in vapore acqueo. La tecnologia estrae il calore dai fumi del gas e immette l’energia ottenuta nel circuito di riscaldamento.

Per poter ottenere energia, il vapore acqueo deve condensare. Ciò può essere possibile ad una temperatura inferiore ai 56° C. La caldaia a condensazione raffredda il vapore attraverso uno scambiatore di calore appositamente progettato. L’energia ottenuta è utilizzata per preriscaldare l’acqua di riscaldamento fredda. L’acqua calda poi passa nello scambiatore di calore primario dove è ulteriormente riscaldata per raggiungere la temperatura desiderata. Durante questo processo, si creano piccole quantità di acque reflue che devono essere smaltite. L’acidità delle acque reflue è così bassa che possono essere immesse in un normale sistema di scarico senza ulteriore neutralizzazione.

La differenza tra il valore superiore ed inferiore del riscaldamento

Quando si parla di alta efficienza del 98% delle caldaie a condensazione, il valore fa riferimento al “potere calorifico superiore”. Questo deve essere distinto dal “potere calorifico inferiore” con il quale l’industria determina il dimensionamento. Il potere calorifico inferiore è la quantità di calore che può essere utilizzata nella combustione di una fonte energetica senza provocare la condensazione. Il potere calorifico inferiore pertanto contiene soltanto una porzione dell’energia del carburante.

Contrariamente il potere calorifico superiore include anche la quantità di calore contenuta nel fumo di scarico e nel vapore acqueo che può essere utilizzato con la condensazione. Quando si considera l’energia in ingresso, il potere calorifico superiore prende in considerazione questo calore aggiuntivo. L’efficienza di una caldaia è definita anche come efficienza standard e può raggiungere un massimo di 100% in un caso ideale, quando cioè è calcolata sulla base del potere calorifico superiore.

Le caldaie a condensazione necessitano di integrazioni alla canna fumaria

Con l’installazione della tecnologia a condensazione una canna fumaria esistente può essere integrata con un tubo in plastica, ma il condotto addizionale dei fumi del gas aggiuntivo ha un diametro piccolo e può essere facilmente adattato ad una canna fumaria già esistente.